Ricevo dall'amico trombonista Teodorico Zurlo questa recensione e la pubblico volentieri.
Il nuovo lavoro della Colours Jazz Orchestra è frutto della collaborazione tra questa formazione e l'arrangiatrice Any Inserto.
7
brani di cui 5 composizioni originali della stessa Inserto sono il
ricco contenuto di un CD che fin dalle prime note mostra uno
scintillante smalto sonoro.
Ogni ascolto rivela nuove scoperte,
la solida ritmica supporta il lavoro di sezioni distribuite anche
trasversalmente come combo diversi che dialogano in originali e
piacevoli contrappunti.
Un feeling, quello tra Any Inserto
e l'orchestra, che si svela da subito nella musica eseguita con
entusiasmo e convinzione ben oltre le capacità professionalidi questa
smagliante formazione. Lo stesso feeling, questa volta verso l'Italia,
traspare anche dai titoli, il brano di apertura richiama uno scherzoso
modo di dire tra amici caratteristico del centro-sud, dalle atmosfere ed
è confessato nelle note del disco fino all'espicita dichiarazione
d'amore del titolo: Come a casa lontano da casa.
Solo qualche esempio per comunicare le mie impressioni.
Bisogna ascoltare l'arrangiamento del brano Recorda Me di Joe Henderson per ritrovare, nel tempo quasi dimezzato, tutta la forza espressiva dell'originale caricata di nuova luce e sensualità.
Convince anche il mood più funky di brani come Hang Around dove ascoltiamo per la prima volta in questo disco il trombone di Massimo Morganti:
fraseggio rotondo, grande tecnica al servizio di una concezione
melodica mai banale, sono le caratteristiche di questo musicista, anche
lui ottimo arrangiatore e leader di questa formazione di cui, solo in
questa esperienza, ha ceduto lo scettro.
Il brano seguente La danza infinita ci regala ancora una prova convincente delle doti musicali di Massimo Morganti capace in questa ballad di toccare tutte le corde emotive.
Ancora un salto di atmosfera e Down A Rabbit Hole
porta alla ribalta il lavoro della ritmica e delle sezioni che lasciano
sbocciare il brano fino all'atteso climax al culmine di un solo di sax
tenore di un ottimo Filippo Sebastianelli.
Wintry Mix è un'altra sontuosa dimostrazione delle capacità timbriche di Any Inserto,
come in un respiro i brass e i sax si alternano disegnando trame in cui
abbandonarsi, anche qui ascoltiamo un bell'assolo questa volta del
pianista Emilio Marinelli.
Chiude il disco un allegro calipso Subo il cui tema, introdotto da Massimo Morganti al trombone, allarga subito il cuore e invita a ballare rendendo meno difficile separarsi dalla musica ascoltata.
Il
disco è stato realizzato grazie ad un visionario quanto coraggioso
progetto di crowdfunfing (bella l'etimologia! CROWD=Folla +
FUNDING=Finanziamento) che è andato ben oltre l'affetto degli
appassionati e che ha ripagato con una splendida musica di cui possiamo
godere le note quanto lo spirito con cui è stata composta, arrangiata e
suonata.
Non fatevi sfuggire questo album e tutte le occasioni nelle quali potrete ascoltare la Colours Jazz Orchestra, una formazione seconda a nessuna nell'attuale panorama musicale.
Teodorico Zurlo
https://itunes.apple.com/it/album/home- ... d860044605
Nessun commento:
Posta un commento