Vienna (Austria)
The international competition offers highly advanced students the
opportunity to perform in concert as a soloist with a European
professional orchestra. A financial contribution of the soloist is
obligatory.
Date: 18 Nov 2013 - 10 Jan 2014
Scadenza: 10 Jan 2014
Dettagli:
soloist.eu
Questo blog è dedicato al trombone e ai trombonisti. E' una raccolta di notizie, informazioni, eventi, storia, biografie, foto, video e discografie. Chi vuole pubblicare articoli può contattarmi via mail. Grazie per la visita ed eventuali commenti.
venerdì 29 novembre 2013
Call for orchestra musicians
Accademia Teatro alla Scala - Call for orchestra musicians
Free advanced course-2 year lasting. Scheduled performances with important conductors such as John Axelrod, Lawrence Foster, Fabio Luisi, Gianandrea Noseda. Entry on competition only; official call and application form available on the Accademia website.
16 Mar 2014 - 31 Dec 2015
Data di scadenza 23 Feb 2014
Accademia La Scala
Free advanced course-2 year lasting. Scheduled performances with important conductors such as John Axelrod, Lawrence Foster, Fabio Luisi, Gianandrea Noseda. Entry on competition only; official call and application form available on the Accademia website.
16 Mar 2014 - 31 Dec 2015
Data di scadenza 23 Feb 2014
Accademia La Scala
domenica 24 novembre 2013
La Plunger secondo Al Grey (5)
Con la plunger è possibile ottenere alcuni suoni molto particolari. Ampliare il modo tradizionale chiuso-aperto a cinque posizioni è solo un
inizio, il valore reale offerto dalla plunger è di avere a disposizione cinque suoni. A volte si può suonare un
intero brano utilizzando solo la posizione A, è come un sussurro, ed è di sicuro effetto e attenzione per chi ascolta . È possibile ottenere un altro effetto quando si mette la sordina in posizione A e la si spreme con la mano, il risultato è un
suono simile a quello della posizione B ma un po' più dolce. Un altro suono particolare può essere creato utilizzando il doble-tonguing mentre si muove la plunger da una
posizione all'altra oppure utilizzando il growl e il flutter-tonguing, di sicuro e forte impatto emotivo, ancora di più se si emettono urla o suoni mentre si usa questa tecnica. La maggior parte dei suoni sono del tipo doo-wah ma ci possono essere alcune variazioni, come faceva "Tricky" Sam Nanton con il suo yah-yah attraverso un movimento della mandibola e metà della lingua. In realtà si può far parlare lo strumento pronunciando delle sillabe, esercitatevi con "what" o "yeah" e sperimentate non dimenticando di ascoltare i grandi musicisti che hanno reso famoso questo tipo di sordina: "Tricky" Sam Nanton, Clark Terry, Snooky Young, Cootie Williams, Tyree Glenn, Lawrence Brown e ovviamente Al Grey detto "Fab".
venerdì 22 novembre 2013
La Plunger secondo Al Grey (4)
Dal momento che in questa posizione la plunger poggia con
tutto il bordo sulla campana, si genera una retropressione al flusso
d'aria che tende a rendere le note poco intonate. Inoltre si può
verificare una fastidiosa interruzione del suono quando si muove la
sordina dalla posizione A alla posizione B e viceversa.
E' un
problema molto comune legato all'acustica e non ad una carenza del
suonare. Alcune note inoltre presentano un problema più grave di
altre, la maggior parte dei suonatori incontrano problemi maggiori
nel registro più alto (e la problematica riguarda più i
trombettisti che i trombonisti). Alcuni risolvono con aggiustamenti
di labbro e pressione dell'aria altri semplicemente non ne tengono
conto. Questi problemi sono più evidenti con l'aggiunta della pixie
pertanto, chi comincia a studiare con la plunger è bene che nella
posizione A usi da subito anche la pixie in modo da evitare di scoraggiarsi
successivamente. E' importante che il flusso d'aria sia ben
supportato dal diaframma e tale supporto diventa sempre
più importante man mano che si lavora con le due sordine.
E'
essenziale, inoltre, che le modifiche alla pixie descritte in precedenza siano
effettuate, con la pixie nello strumento le differenze di suono dalla
posizione B alla E sono molto più sottili e senza modificare la
sordina queste differenze sono quasi inesistenti per cui la pixie
tende a suonare come una normalissima straight. Una volta posizionata
la plunger nella posizione A non ci sarà più molto spazio tra
questa e la campana impedendo al suono di uscire. La sordina vibrerà
contro la campana mentre si suona ed è per questo motivo che si è
detto di rifilare il bordo interno della plunger; il suono che si
ottiene è all'interno della sordina ma non deve essere intrappolato
in essa dal bordo.
Agli inizi si potrebbe non essere in grado di
tenere la plunger a contatto con la campana e suonare intonati
pertanto ricordate sempre di mantenere una forte pressione di aria
mentre suonate. Con la pratica si imparerà a regolare la pressione
dell'aria e la pressione della sordina contro la campana e la mano
sinistra diventerà molto sensibile ai piccoli spostamenti.
Esercitatevi con una nota facile, suonate aperto (E) e intonati poi
provate a tenere la stessa intonazione mentre suonate la stessa nota
in A. Correggete l' intonazione quando è necessario ma cercate di
imparare a suonare da subito ogni nota intonata e non spingete troppo
con la mano verso lo strumento. Quando sarete in grado di riprodurre
la nota in posizione A ed E intonata spostate la plunger in posizione
B. Alternate queste tre posizioni avanti e indietro fino a quando non
risulterà comodo suonare e tenerle intonate. Passate poi alle
posizioni C e D una alla volta ed esercitatevi.
Ci vuole molto tempo
e molta pratica per imparare ad usare la plunger pertanto non
aspettatevi risultati immediati prima di alcune settimane. Una volta
ottenuto questo controllo su una nota usate le posizioni ritmicamente
in sequenza, suonate altre note e lungo il registro, le scale e gli
arpeggi improvvisando.
In un prossimo articolo alcuni suoni "particolari" ottenibili con la plunger, per ora buon ascolto con un altro Maestro di questa tecnica.
venerdì 15 novembre 2013
La Plunger secondo Al Grey (3)
Parliamo adesso delle famose 5 posizioni studiate da Grey e denominate con le lettere maiuscole da A a E. La Posizione A è quella con la plunger
proprio contro la campana. Questa posizione ha una serie di
peculiarità per cui ne parlerò in seguito, prima è necessario
diventare abili con le posizione dalla B alla E.
Usando il palmo
della mano come una cerniera aprite la plunger a una distanza di
circa 2 centimetri per il trombone (per la tromba circa 1
centimetro). Questa è la posizione B, le misure indicate sono molto
approssimative e sono utilizzate solo come un punto di partenza, con
la pratica la mano si sposterà automaticamente nella posizione
dettata dall'orecchio. Suonate una nota facile come un SI bemolle e
ascoltate la sensazione della mano nella posizione B, meglio ancora
cercate di ricordare il suono prodotto in questa posizione.
La
posizione successiva è la E perchè, come facilmente si intuisce, le
posizioni C e D si trovano fra questi due riferimenti. Spostare la
plunger di circa 7,5 centimetri (5 per la tromba), questa è la
posizione E ed il suono che si ottiene è praticamente identico al
suono aperto. Per decenni le sezioni di ottoni hanno utilizzato la
posizione B ed E chiamandole chiuso (+) e aperto (-).
Controllare
bene queste due misure ed esercitatevi suonando per memorizzare la
posizione della mano e il suono ottenuto, passando dalla posizione B
(circa 2 cm) alla posizione E (circa 7,5 cm) e viceversa e ascoltate
la differenza di suono in ogni posizione.
Adesso partite dalla
posizione B (circa 2 cm) e suonate una nota facile, spostate la
plunger verso l'esterno per circa 4 centimetri dalla campana (2,5 cm
per la tromba ), questa è la posizione C, esercitatevi come prima
per memorizzare posizione e suono.
La posizione D è a
circa 5 centimetri dalla campana (circa 3,5 per la tromba). Di nuovo
esercitatevi per memorizzare posizione e suono di tutte queste
quattro posizioni in sequenza poi passate a suonare melodie e a
improvvisare in modo che le posizioni diventino familiari e la
plunger quasi un prolungamento della mano.
Il prossimo articolo sarà dedicato alla posizione A che fra le cinque è quella un po' più problematica.
Intanto buon ascolto:
mercoledì 13 novembre 2013
La Plunger secondo Al Grey (2)
Suonare con la plunger non è cosa semplice, la posizione non è comodissima, il trombone non è retto saldamente dalla mano sinistra, l'imboccatura tende a scivolare. Al Grey fu un maestro nell'uso di questa sordina e i suoi modelli furono il trombettista "Cootie" Williams e il trombonista "Tricky Sam" Nanton. Sviluppò una tecnica sua basata essenzialmente su cinque posizioni che descriverò in altri articoli; in questo sintetizzo il suo "pensiero" riguardo al suonare con la plunger.
Alcuni
trombonisti hanno una resistenza a usare questa sordina a causa dell'
imbarazzo iniziale nel reggerla e allo stesso tempo muoverla per ottenere i suoni . In poco tempo però si riesce a trovare il bilanciamento giusto per usarla con facilità. La parte posteriore della campana deve poggiare sulla spalla sinistra e la campana poggia sul palmo della mano sinistra (nelle due foto seguenti Wycliffe Gordon e un particolare della mano). Sia la campana che il palmo della mano devono restare fermi mentre il resto della mano si muove liberamente articolando polso e dita con la plunger in qualsiasi posizione. In pratica il palmo della mano deve funzionare come una cerniera su cui si articola la sordina.
![]() |
Wycliffe Gordon |
Quando si inizia a usare la plunger il braccio e il polso si stancheranno ma con la pratica la muscolatura si rafforzerà . Il suonatore di ottoni deve avere una
solida base di studio sullo strumento per alcuni anni, coloro che abitualmente tendono a fare molta pressione sul bocchino possono avere inizialmente un po' di difficoltà con la plunger. Tuttavia l'esperienza dice che la pratica con la plunger tende a far migliorare l'uso del diaframma in quasi tutti. Non è un caso che tutti i grandi musicisti con la plunger sono stati molto potenti nel suonare aperto, la maggiore resistenza causata dalla sordina spinge a sviluppare una maggiore forza nel suonatore.
In un prossimo articolo le cinque posizioni studiate da Grey.
sabato 9 novembre 2013
Intonazione (1)
Andrew Meronek è un
trombonista, compositore e insegnante nord americano e fortemente
interessato all'intonazione pura (just intonation) un sistema per
derivare la melodia e l'armonia da rapporti matematici.
Scriverà una serie di
saggi sull'argomento “intonazione” per il Blog NWB – New World
Brass e incuriosito dall'argomento l'ho contattato chiedendogli di
voler tradurre e pubblicare su questo Blog i suoi saggi sperando che
la mia traduzione “tecnica” sia il più fedele possibile
all'originale per cui ben vengano commenti a integrazione e
correzione qualora necessario.
Gli articoli sono scritti
da Meronek e di proprietà di NWB ai quali ho chiesto
l'autorizzazione a tradurre e pubblicare onde evitare violazioni di
copyright.
(Translated
and published with permission of Andrew Meronek
http://andrewmeronek.com/ and
NWB-New World Brass http://newworldbrass.com/)
Un saluto ai compagni di
viaggio di internet. Questa è l'introduzione di una serie di saggi
che scriverò per il blog NWB – New World Brass su uno dei miei
argomenti preferiti : l' intonazione. E' una problematica che
riguarda tutti i musicisti , ma come trombonista , trovo che sia un
argomento particolarmente semplice in cui tuffarsi . I tromboni (e
gli ottoni in generale) hanno timbri talmente ricchi che all'interno
dell'armonia producono dei colori che colpiscono, a mio parere più
probabilmente, di qualsiasi altro strumento della famiglia, tranne
forse una voce umana ben addestrata.
Tratterò diversi aspetti
dell'intonazione, con l'accento sul quella pura e consonante. Questi
saranno divisi in sei parti:
1 . Questa introduzione .
2 . Cosa è intonato? Scaverò in ciò che significa veramente “intonazione”. Questo introdurrà la serie armonica musicale e l'intonazione pura (just intonation) .
3 . Concezioni e malintesi sulla serie armonica e alcune idee sbagliate sull' armonia musicale.
4 . La Scala Maggiore. Un approccio pratico per suonare una scala maggiore intonata.
5 . La deriva del “pitch”
nel contrappunto. Introdurrò la deriva del pitch causata dal
contrappunto . Poichè la nostra musica è scritta con il
temperamento, alcuni tipi di deviazione armonica sono forzati dal
contrappunto che ignora certi tipi di piccoli intervalli che sono
fuori dal “temperamento”.
6 . Sistemi di intonazione.
Confronto fra intonazione naturale, pitagorica e temperamento
equabile.
Ci sono alcune cose che ho bisogno di ricordare:
Ci sono alcune cose che ho bisogno di ricordare:
- L' ottava è un raddoppio
del “pitch”. Cioè, se ho un “pitch” misurato in Hertz (Hz) ,
diciamo 100 Hz (per un SOL) , 200 Hz sarebbe il SOL ad un'ottava più
alta. Così cambiare ottava è letteralmente moltiplicare o dividere
per 2.
- I “pitch” nelle ottave di solito sono posizionati in modo da dividerle in dodici parti uguali . Ognuno di questi “pitch” è separato da semitoni o seconde minori e l'insieme completo di questi all'interno di una ottava è ciò che noi chiamiamo la scala cromatica.
- I “cents” sono l'uno per cento di un semitono . Un altro modo di pensare a questo è che, mentre la scala cromatica divide l'ottava in dodici parti uguali , i “cents” dividono l'ottava in 1200 divisioni uguali.
Mi
piacciono i numeri e li userò in tutti questi scritti. Che
siate consapevoli o no anche voi amate i numeri. L'orecchio umano e
il cervello sono particolarmente bravi a riconoscere i numeri in modi
molto diversi da quelli che apprendiamo a scuola alle lezioni di
matematica . Letteralmente sentiamo numeri quando ascoltiamo la
musica . Per quanto ne so , non credo che qualcuno non ami la musica
in qualche forma. Questo è molto facile da riconoscere quando
ascoltiamo il ritmo. Siamo in grado di sentire come il battito è
diviso, quanti battiti si verificano prima di una ripetizione di una
misura e quali battiti sono più forti di altri . Possiamo contare in
frasi anche: avere il controllo di una prima frase e una seconda
frase (a volte etichettarle A e B o strofa e ritornello); contare
quante misure contiene ogni frase; contare il numero di tipi diversi
di frasi in una canzone. Facciamo tutto questo senza dover disegnare
un diagramma o scrivere equazioni matematiche. (Naturalmente io userò
diagrammi ed equazioni!). Contiamo nell' armonia anche. Spero che la
lettura di questi saggi vi aiuti a familiarizzare con il modo in cui
ascoltiamo i numeri e, soprattutto, vi consenta di utilizzare tale
conoscenza nella musica.
giovedì 7 novembre 2013
mercoledì 6 novembre 2013
Video Playlist
Al Grey
Albert Mangelsdorff
Andy Martin
Bill Harris
Bill Watrous
Carl Fontana
Chris Crenshaw
Clifton Anderson
Conrad Herwig
Curtis Fuller
Ed Neumeister
Eddie Bert
Elliot Mason
Frank Rosolino
Hal Crook
J.J. Johnson
Jack Teagarden
Jimmy Knepper
John Allred
Kai Winding
Marshall Gilkes
Michael Dease
Robin Eubanks
Slide Hampton
Slide Hampton & Curtis Fuller
Steve Davis
Trummy Young
Urbie Green
Wycliffe Gordon
Albert Mangelsdorff
Andy Martin
Bill Harris
Bill Watrous
Carl Fontana
Chris Crenshaw
Clifton Anderson
Conrad Herwig
Curtis Fuller
Ed Neumeister
Eddie Bert
Elliot Mason
Frank Rosolino
Hal Crook
J.J. Johnson
Jack Teagarden
Jimmy Knepper
John Allred
Kai Winding
Marshall Gilkes
Michael Dease
Robin Eubanks
Slide Hampton
Slide Hampton & Curtis Fuller
Steve Davis
Trummy Young
Urbie Green
Wycliffe Gordon
domenica 3 novembre 2013
La Plunger secondo Al Grey (1)
plunger |
Al Grey è noto non solo come grande trombonista ma anche per le sue doti nell'uso della sordina plunger. Nel 1987 scrisse insieme al figlio Mike un manuale (ormai introvabile), corredato anche di cassetta con incisi gli esercizi e le basi, sull'uso della plunger per trombone e tromba. In questo piccolo manuale spiegava i suoi "segreti" sulla plunger abbinata alla pixie, le 5 posizioni, le lezioni avanzate e gli esercizi. All'inizio del manuale dava indicazioni su quale plunger/pixie usare e come modificarle per ottenere il risultato sonoro migliore secondo la sua esperienza. In questa prima parte descrivo appunto le modifiche da realizzare utilizzando anche delle foto per rendere più chiara l'esposizione. La foto riportata in alto mostra una comunissima plunger acquistabile in qualunque grande magazzino ma ne esistono anche in commercio specifiche per gli ottoni. La scelta deve essere orientata verso un modello di materiale morbido e duttile in modo da potere essere anche "strizzata" dalla mano per ottenere suoni particolari. La dimensione deve essere tale da coprire la parte interna della campana lasciando un margine di 4-5 centimetri come si può vedere nella foto seguente (per la tromba va bene delle stesse dimensioni della campana purchè non ecceda dal bordo).
plunger sulla campana |
- |
taglio del bordo |
Una volta acquistata bisogna modificarla eliminando il bordo interno utilizzando un cutter (attenzione alle dita!) per due motivi: l'eliminazione del bordo aumenta la "suonabilità" della sordina e in seconda battuta facilita l'utilizzo quando si suona nella posizione A (una delle 5 individuate da Grey). Può essere utile, per facilitare l'operazione di taglio, rivoltare la sordina al contrario in modo da far passare questo bordo all'esterno. Alcuni eseguono anche un foro al centro (dove è avvitato il manico), questo foro può essere utile per suonare nelle posizioni "chiuso/aperto" (+ e -) ma non va bene per le 5 posizioni indicate da Grey. Io ho realizzato il foro e poi l'ho tappato con un sughero in modo da poterne fare un doppio uso.
estrazione dello stem |
La plunger può essere abbinata ad una piccola straight ma l'ideale è utilizzare una Pixie modificata (io ho modificato una Humes & Berg Mfg. Co.). La prima modifica riguarda l'estrazione del piccolo stem in ottone situato all'imbocco della sordina. Con un martello e un cacciavite con taglio bisogna staccare il bordo dello stem in modo da poterlo estrarre, è una operazione molto semplice di pochi minuti essendo il materiale molto duttile e sottile, facendo attenzione, nel dare colpi con il martello, a non poggiare la sordina su una base rigida altrimenti si schiaccerà il fondo. Nelle foto sopra e sotto il risultato di questa operazione. (attenzione alle dita!).
stem della pixie |
L' altra modifica riguarda lo spessore dei sugheri. La sordina, una volta inserita nella campana di solito ma non sempre ha l'estremità sporgente, come si vede nella prima foto sotto. Usando quindi un cutter (attenzione alle dita!) bisogna eliminare un piccolo spessore da ognuno dei tre sugheri parallelamente alla superficie della pixie in modo che una volta inserita nella campana la sua estremità sia quasi a filo del bordo (ultima foto).
rimozione del sughero |
pixie non modificata |
pixie dopo modifica |
Fin qui le modifiche suggerite da Grey, adesso la domanda che sorge è: qual è la tecnica per suonare con la plunger?
La risposta sarà oggetto di un prossimo articolo.
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